Ponte Calatrasi o Ponte del Diavolo

Ponte Calatrasi o Ponte del Diavolo

Il Ponte Calatrasi o Ponte del Diavolo è un luogo con un certo fascino che attira subito l’attenzione per le leggende che avvolgono la costruzione.

Anzitutto bisogna dire che il ponte, datato 1162, è uno degli esempi meglio conservati dell’architettura saracena della zona. Ha una semplice arcata a sesto acuto e una doppia ghiera, con un assetto a schiena d’asino.

Il ponte permette il passaggio sul fiume e l’arrivo al vecchio mulino, che in passato era frequentato dagli abitanti di Roccamena. Leggenda vuole che l’abbiano costruito gli spiriti, chiamati Fati: poiché lo costruirono in una notte, non riuscirono a fare anche le ringhiere. In più occasioni gli abitanti hanno cercato di alzare parapetti, ma in ogni occasione i fati o, secondo altri, i diavoli, li hanno abbattuti.

Il luogo al di la dei misteri e delle leggende offre molti spunti agli appassionati di fotografia e della natura il luogo ha il suo fascino, si deve però stare attenti al territorio perché c’è il rischio di scivolare o inciampare nei vari anfratti delle rocce e del terreno.